POIRINO Un bagno turco della foresta amazzonica. Oppure la sauna di una grotta giurassica. La vasca idromassaggio tra luci, suoni e profumi delle tende dei tuareg e magari una notte intera comodamente a letto dentro una tenda pellerossa, con un cielo artificiale di stelline sul soffitto. Sarà un albergo molto particolare quello che verrà aperto tra pochi mesi ai Marocchi. Sarà come il “Sixlove”, ammiccante etichetta che apre le sue porte da un mese a Torino. A giorni partiranno infatti i lavori nella frazione poirinese che trasformeranno l’ex albergo “Marocchi” nel terzo edificio della catena ideata e gestita dall’imprenditore torinese Giancarlo Vigo. Ogni albergo (anzi, ogni “gate”, come lo chiama Vigo) ha stanze a tema che riproducono scenari naturalistici, esotici, storici, futuristici. È possibile prenotare la camera per una notte o anche solo per 4 ore, come in un tradizionale motel a ore. Però, una volta varcata la soglia i clienti non avranno un semplice letto con un armadio e i comodini, ma verranno gradatamente proiettati in un «viaggio emozionale», come lo definisce il suo ideatore. Luci soffuse poco alla volta si accendono. Musiche ed effetti sonori creano ambientazione, una vasca idromassaggio si riempie automaticamente... Il tutto controllato da un computer touch screen facilmente controllabile dagli ospiti. «Ogni nostro albergo ha una sua componente “a ore”, ma vogliamo distinguerci da ciò che già esiste nel settore ricettivo – sottolinea Vigo – La nostra offerta è rivolta alle coppie che vogliono festeggiare una ricorrenza in modo particolare o anche solo uscire dalla routine e passare del tempo in relax». E le coppie stanno rispondendo? Dopo il primo mese di attività, possiamo dire che il pubblico ha compreso lo scopo: l’80 % dei nostri clienti si dichiara coppia formata. Sono coppie spostate o fidanzate che si regalano un momento di intimità fuori dai modi tradizionali. A inizio aprile è stato aperto il primo “gate” in corso Lanza e il 6 maggio il secondo in viale Thovez, entrambi a Torino. Avete già una data per i Marocchi? Abbiamo iniziato la progettazione delle 15 destinazioni-camere e a fine giugno l’impresa comincerà i lavori di ristrutturazione e adeguamento. Se non ci saranno intoppi, tutto dovrebbe essere pronto in 5 o 6 mesi. L’obbiettivo è quindi di aprire nell’autunno. Perchè avete scelto i Marocchi? Non avete paura che ci possano essere problemi con il vicinato, soprattutto in una situazione così “piccola” come quella di una frazione? Assolutamente no, anzi contiamo di diventare motivo d’eccellenza della frazione in quanto rappresentiamo un’innovativa attività imprenditoriale che ha regole e norme severe e precise in cui operare, mentre la nostra attività garantisce la massima riservatezza e sicurezza degli ospiti. L’unica limitazione ad ora è che non accogliamo minorenni per i contenuti tecnologici e per l’eventuale pericolosità che gli ambienti potrebbero rappresentare per un bimbo, magari di pochi anni. Le ambientazioni proposte nei due gate torinesi sono una diversa dall’altra: i sotterranei di Pietro Micca, l’antica Roma, le miniere di carbone, il futuro, il Nirvana. Quali saranno le ambientazioni marocchesi? Non abbiamo ancora protetto il progetto dei “Marocchi” con il copyright intellettuale, quindi per ora dovete attendere ancora un po’. Possiamo però affermare che saranno tutte ambientazioni inedite. come non è detto che il nome della frazione sia in qualche modo utilizzato... Il nome della frazione vi potrebbe ispirare. Può darsi... Lasciateci questo alone di mistero. Anche qui ci saranno stanze di grandezza variabile dai i 25 e i 60 metri quadri, tutte con letti originali, bagno, maxivasche e minipiscine idromassaggio, frigo bar e macchina del caffè. In base alla categoria della stanza si potrà poi trovare il bagno turco, la sauna o la stanza del sale. A Torino il costo delle stanze è diviso su tre livelli: economy, business e top class (come sugli aerei). Il prezzo va dai 75 euro per 4 ore nell’economy a 400 euro per una notte nella camera extra lusso. Il costo per il cliente sarà allineato al prodotto offerto dagli standard Sixlove e senza differenze dalle grandi città. Poco conta se ci accede ad una nostra struttura a Poirino, a Torino o domani a Milano, perché sin dall’ingresso ci si estranea dal reale e ci si immerge in una nuova avventura; si entra in quello che è un vero e proprio “parco giochi per adulti. La campagna pubblicitaria nel capoluogo piemontese è stata importante, farete lo stesso nella zona del chierese? La prima campagna pubblicitaria è stata pianificata prendendo in considerazione la macro area metropolitana. Certamente, prima di fine anno faremo qualche nuova azione di marketing, non destinata al cliente finale ma al rafforzamento del marchio Sixlove. Il grande pubblico oggi arriva a noi con altre metodologie, come ad esempio il web dove giornalmente abbiamo duemila accessi e ogni visitatore apre una media di 12 pagine restando collegato per quasi 5 minuti. Sono numeri assolutamente importanti e distintivi, che denotano il successo del progetto e la sua appetibilità. E dopo Poirino? Entro il 2012 seguiranno Milano, Venezia, Bergamo-Brescia, Savona, Bologna, Rimini. E poi stiamo pensando all’estero, a Barcellona e Bucarest.
www.corrierechieri.it/art/Nel teepee con la jacuzzi. ''Sixlove'' aprira' a Poirino